Nello 
con Lidia
dal 25/11/2003 al 9/12/2003
Appena sul volo della Yemenia Airways leggo la rivista presente nello schienale del sedile davanti a me e mi entusiasma subito un articolo di Ghunter Ghrasse "Yemen in my heart", che dice "In Yemen, I feel that I am in the secure country, as if it was mentioned in the Bible and Torah, and I feel too secure as if I were in the bosom of Abram". |
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Adesso, dopo averlo percorso, credo che abbia pienamente ragione: ci si sente subito sicuri, visitando un Paese meraviglioso, con una popolazione gradevole, che ti accoglie col sorriso, ti mette completamente a tuo agio, e con paesaggi e monumenti indimenticabili!!
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Mi accingo a descrivere questo viaggio cercando di infondere in tutti sicurezza e desiderio di visitare questi luoghi pieni di storia ed un pò fantastici, irreali, in cui a volte ci si sente immersi nell' "Arabia felix", nel regno della regina di Saba, a volte nel Medioevo, a volte nella Bibbia e sul sentiero dei Re Magi, a volte nel film delle "Mille e una notte!!".... |
Visti e formalità valutarie
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Valuta: Valuta ufficiale il Riyal, che ho cambiato alla cifra di 1$= 175 Riyal. Non vi sono particolari formalità valutarie, in entrata o in uscita, per chi si rechi per un breve soggiorno. Portare dollari con data di emissione successiva al 1993: non si sa perché, ma gli altri non vengono accettati negli Hotel ed al cambio. Documentazione necessaria per l'espatrio: Passaporto con visto necessario e richiesto ad ogni ingresso in Hotel; bisogna esserne già muniti del visto all'arrivo nel Paese, in quanto le Autorità locali non concedono più il visto all'aeroporto di Sana'a. Occorre non avere il visto di Israele!!! |
Sicurezza
| Situazione sicurezza in generale: Le Autorità yemenite hanno intensificato la propria azione a tutela dei cittadini stranieri che, a vario titolo, si trovino nel Paese. Le iniziative del Governo hanno sensibilmente accresciuto il livello di sicurezza nello Yemen: abbiamo passato circa 50 posti di blocco, dove bisogna indicare il tipo di viaggio e l'agenzia; per alcune zone particolari vi è anche la scorta armata. |
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Sono sconsigliati unicamente i viaggi individuali nel Paese: i viaggi di gruppo sono invece sostanzialmente sicuri,
purché siano organizzati da operatori turistici qualificati. Spesso vi sono posti di blocco, Dalla fine del 2001, è andato peraltro interrompendosi il fenomeno dei rapimenti di turisti e diplomatici stranieri nello Yemen, diffuso praticamente in quasi tutto il territorio nazionale nella seconda metà degli anni novanta.
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Maggiori informazioni sulla situazione interna nelle varie regioni del Paese potranno essere ottenute prendendo contatto direttamente con il sito del Ministero degli Esteri
www.esteri.it e l'Ambasciata d'Italia, prima di mettersi in
viaggio(e-mail: italianembassy@y.net.ye). Si coglie inoltre l'occasione per ricordare che il visto viene rilasciato solamente dall'Ambasciata dello Yemen a Roma e che non è possibile ottenerlo all'arrivo all'aeroporto di Sana'a. Le agenzie di turismo sono infine pregate di far pervenire all'Ambasciata d'Italia a Sana'a, prima della partenza per lo Yemen, l'elenco dei viaggiatori italiani. |
Cibi
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Nello Yemen i ristoranti (come siamo abituati a considerarli noi) non esistono se non negli alberghi. Consiglio: andare negli alberghi di 4* (locali) che sono ottimi ed hanno ottimi cibi per cena e prima colazione. Per il pranzo consiglio di farsi fare un cestino dagli alberghi. Se invece si vuole provare i "ristorantini" locali bisogna tenere presente che: 1: si mangia con le mani in un unico piatto 2: tavoli con carta di giornale o nulla sul tavolo 3: nei funduk per terra seduti su tappeti. |
Abbigliamento e clima
| Caldo, fino a 30° ma data l'altitudine di alcune zone (Sana'a 2.500 m) ventilato, piacevole. Una felpa per la sera. |
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Lidia - 2003