Il Costa Rica è il paese della straordinaria varietà degli ecosistemi, il paese dell'America Latina che non possiede esercito, il paese che ha saputo fare di molta parte del proprio territorio zone naturali protette; questo credo sia sufficiente per invogliare ad un viaggio in questo tranquillo paese dell' America Centrale tra i suoi ospitali abitanti.

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Partecipanti: 18 + il tour leader.

Durata del viaggio: due settimane.

Costo del viaggio: oltre al costo del volo aereo, 500 $ pax di cassa comune e 236 $ pax di cassa viaggi.

Visti e formalità doganali: non occorrono visti, è sufficiente avere il passaporto valido per ulteriori sei mesi; per l'ingresso ed il transito negli USA sta per entrare in vigore l'obbligo del passaporto a lettura ottica; all'uscita dal Costa Rica si paga una tassa aeroportuale di 26 $.

Clima: paese situato tra il Tropico del Cancro e l'Equatore caratterizzato pertanto da due stagioni, la stagione secca (verano) che va da metà, fine Dicembre ad Aprile e la stagione piovosa (invierno) che comprende la restante parte dell'anno; le temperature variano non tanto in rapporto alla stagione quanto in relazione al territorio infatti gli altopiani centrali sono più miti rispetto alle zone costiere più calde e la costa pacifica è più calda e meno piovosa della costa caraibica.

Fuso orario: + 7 ore rispetto all'Italia; +6 ore rispetto a Greenwich.

Precauzioni sanitarie: non ci sentiamo di raccomandare nessuna particolare precauzione sanitaria, portare o comperare sul posto repellenti contro gli insetti e mosquitos da usarsi soprattutto nelle zone della foresta pluviale (vedi norme comportamentali contro la puntura degli insetti). Noi avevamo una polizza sanitaria con l'Europ Assistance ed una esigua copertura assicurativa per invalidità con altra compagnia.

Cartografia: Costa Rica, parchi naturali ed altre aree protette 1:550000 in vendita nel paese a $ 6; Costa Rica 1:330000 della International Travel Maps, Vancouver, Canada, costo di $ 8, reperibile anche in Italia. 

Valuta e cambio: la valuta costaricana è il colon (colones al plurale) e deriva il suo nome da Cristòbal Colòn proprio da Cristoforo Colombo; l'attuale tasso di cambio con il Dollaro USA è di 1$ = 422 C ; il dollaro è ampiamente diffuso e viene accettato negli esercizi commerciali al corrente tasso di cambio. Sono inoltre ampiamente accettate le principali carte di credito (VISA e Master Card) senza richiesta di oneri aggiuntivi. Non ci sono quindi problemi per i pagamenti anche se il Costa Rica rimane un paese nel quale conviene arrivare con i dollari in tasca piuttosto che con gli euro. 

Telecomunicazioni: la diffusione dei telefoni pubblici è capillare, non esiste invece al momento il roaming con gli operatori italiani di telefonia mobile. Sono in vendita carte telefoniche da 500 e 1000 colones (tarjeta telefonica 197 Servicio Colibrì) che consentono di telefonare facilmente in Italia a costi abbastanza contenuti. Gli internet point sono ancora poco diffusi, hanno una velocità di connessione lenta e sono abbastanza costosi.

Alberghi e ristoranti: abbiamo alloggiato in alberghetti di varia tipologia, di solito in stanze doppie con bagno, altre volte anche in quattro in stanza; le stanze sono sempre state pulite e sufficientemente confortevoli, alcune sistemazioni sono state veramente piacevoli sia per il tipo di alloggio che per il contesto ambientale, ricordiamo in particolare quella a Puerto Viejo de Sarapiqui e quella a Drake Bay. Le colazioni e le cene sono state consumate spesso in albergo, sempre ottime le colazioni a base di frutta tropicale, uova, pane tostato, gallo pinto (riso e fagioli neri) accompagnato il tutto da un ottimo caffè lungo e spremute di frutta.

Trasporti: avevamo a disposizione un bus con autista che accoglieva comodamente noi ed i nostri bagagli, il prezzo pattuito di 236 $ pax era comprensivo di autista e benzina senza limite di chilometraggio, anche le imbarcazioni usate sono state sempre confortevoli; il bus era dotato di aria climatizzata e le imbarcazioni di giubbini di salvataggio.

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