con Fabio nel
Novembre - Dicembre 2003
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
viaggio facile in un paese che unisce modernità e storia, dromedari e fuoristrada, velo e abiti occidentali, acqua e sabbia, ramadam e ristoranti, islamismo ortodosso e cordialità con lo straniero. Il fatto che la Lonely se la cavi con meno di 70 pagine è indicativo del fatto che si riesce abbastanza tranquillamente a vedere tutto; con un operativo dei voli ad hoc potrebbero bastare anche dieci - quindici giorni. Noi abbiamo passato sette giorni al nord che è la parte più interessante e tre più rilassanti a Salalah che però dista più di 1000 km da Muscat. Resta esclusa la penisola di Musandam la quale richiederebbe altri costi per l'aumento delle assicurazioni auto nell'attraversamento degli Emirati. Vi troverete in città moderne come Muscat e nel deserto alle Whaiba Sands, visiterete un sacco di forti ricordo delle passate dominazioni coloniali, il mare sarà accessibile da alcune spiagge possibilmente distanti dai centri abitati, salirete sulla cima dei jebel dove l'aria sarà più frizzante e il panorama più ampio, guiderete in mezzo a scoscese piste sassose sul fondo di wadi verdeggianti di palme e banani, vedrete le tartarughe deporre le uova, riempirete i bagagli di polvere lungo i pochi chilometri di pista ancora non asfaltati, ciondolerete nei pomeriggi assolati quando tutta la gente scompare in casa per riemergere in massa (solo gli uomini, o quasi) alla sera ad affollare strade, ristorantini e caffè; cercherete di capirvi con un taxista omanita che parla rigorosamente solo l'arabo e che vi offrirà banane e pepsi in segno di amicizia, vedrete enormi pesci pescati e vi chiederete come mai non ne troverete mai nei vostri piatti; farete amicizia con il vostro autista ...indiano che si metterà a piangere quando vi accomiaterete; vi arrampicherete sulle dune con la jeep e filerete a 140km/h in piena notte lungo autostrade illuminate a giorno, ma questo non facciamolo sapere al nostro presidente del consiglio. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
abbiamo ottenuto il visto attraverso l' agenzia di viaggio che se lo procura in ambasciata, ma da Luglio 2003 si può ottenere in arrivo al costo di 6 OR, validità 1 mese rinnovabile per un altro allo stesso prezzo. Passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi. Non si compilano form né all' arrivo né in partenza. Permesso importare alcolici ai turisti per uso personale. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sul sito www.destinationoman.com si trova una pagina con tutti i noleggi auto. Potete scegliere fra compagnie locali e internazionali. Per le auto 4x4 i prezzi migliori vengono praticati da ALIBTISAMA TRADING - Tel +968 703404 fax 796874
ibtisama@omantel.net.om nella persona di Mr. Vaidja (gsm +968 9382001). Fornisce jeep Toyota Land Cruiser 4 x 4 a benzina 4500 cc abbastanza nuove con autista. Consumi 4,5 km/l, possono portare al massimo senza eccessive scomodità 7 persone in tutto (2 davanti, 3 dietro, 2 a rotazione nelle panchette posteriori) con i bagagli sul portapacchi ben legati e coperti da un telo. Costi : macchina 30 OR/day, autista 18 OR/day più vitto e alloggio a vostro carico, assicurazione autista (se è uno di voi o non è un dipendente della Alibtisama) 3 OR/day, km inclusi 250/day, km extra 0,100 l' uno. Oltre alle macchine fanno il tranfer gratuito da e per l' aeroporto (30 km da Muscat), la riconferma dei voli e acquistano i biglietti dell' aereo o del bus per andare a Muscat senza chiedere alcun ricarico. Mi sono sembrati professionali e seri. Ho dovuto cambiare 2 pneumatici alla mia jeep perché erano rovinati e mi hanno tranquillamente rimborsato. Non chiedono né cauzione né carta di credito, solo un anticipo sul totale. Percorsi più di 2000 km. Controllate il chilometraggio e che il serbatoio sia pieno (ce ne sono 2, uno nascosto di emergenza) alla partenza. Autista : il dilemma che ho avuto io era se chiederlo o arrangiarmi; alla fine mi sono trovato contento sia per la persona trovata, sia perché comunque in un paio di occasioni ci è servito per chiedere informazioni in arabo. Per il resto perde la strada come e più di voi se non conosce la zona, guida come guidereste voi perché le strade ormai sono quasi tutte asfaltate, anche alle Wahiba Sands per arrivare al camp è sufficiente sgonfiare un po' le gomme e mettere le 4 motrici e procedere tranquillamente seguendo l' ampia pista fra 2 cordoni di dune. Se non ve la sentite telefonate al camp e vi vengono a prendere (dista soltanto 20 km). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Moneta corrente è il Rial Omanita (OR) diviso in 1000 baisa. Le banconote più diffuse sono da 1 , 5 , 10, 20, 50 e da 0,100 - 0,200 - 0,500. Ci sono anche (poche) monete metalliche da 0,050 e 0,025. Rapporto di cambio 1€=0,44 OR commissioni comprese. Il dollaro viene cambiato a 1USD=0,38 OR ma è inutile portarseli dall' Italia perché cambiano tranquillamente gli Euro. L'alto valore della moneta è fonte di errate valutazioni dei costi (un po' come è quando è stato introdotto l' Euro): mi sono sentito proporre un altro albergo perché tanto costava solo 8 OR pax senza rendersi conto che erano comunque il doppio dei 4,5 che già pagavamo. In aeroporto in arrivo gli sportelli bancari chiedono una commissione dell' 1,5% che non esiste stranamente allo stesso sportello situato nell' area della partenza. In città le banche fanno tassi migliori dei cambiavalute al volo, a Salalah mi offrivano 0,40 mentre in banca mi hanno dato 0,44 (10% di differenza !). Unico problema che le banche e i cambiavalute officiali seguono rigidamente gli orari d' ufficio (chiusura al giovedì pomeriggio, tutto il venerdi, a metà giornata gli altri giorni). Carte di credito non troppo diffuse per i pagamenti, molti sportelli per il prelievo di contante sia con carta di credito che con bancomat (circuiti Cirrus ed altri) con una commissione del 3%. In aeroporto cambiano tranquillamente i soldi non spesi. Se in Giordania andate a visitare qualche sito cambiate gli OR avanzati in Dinari Giordani perché non accettano moneta estera. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Temperature calde ma mai afose (28°) di giorno, un po' più fresco la sera. Aria condizionata in macchina al minimo, quasi mai usata negli alberghi. Necessario il sacco lenzuolo perché spesso non c'è il lenzuolo sopra, una salvietta (negli appartamenti non le danno per tutti) e un rotolo di carta igienica (sono stranamente restii a fornirla). Per il resto abbigliamento leggero ma non troppo succinto per lo meno fuori dalle grandi città; inoltre berretto o foulard, crema solare, occhiali scuri, costume da bagno, sandali, coltellino. Per i medicinali niente oltre la solita farmacia del viaggiatore. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
non abbiamo portato nulla di indispensabile dall' Italia, gli sfizi individuali (caffè, nutella ecc) sono un altro discorso. Si trova tutto e di tutto, sia nei supermercati, che nei mercati locali, nei suk, nei piccoli supermercati occidentalizzati annessi alle pompe di benzina. Colazione individuale al volo (non viene fornita da quasi nessun albergo) con caffè e yoghurt e biscotti. Pranzo al sacco con quello che ci si comprava per strada (strage di formaggini) o in qualche ristorantino locale dove si fermava l'autista. Cena al ristorante, sia indiano che arabo, con l' unica difficoltà a capire cosa stessimo ordinando. Innumerevoli qualità di pane (in grande quantità) e porzioni sempre abbondanti. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Siamo arrivati alla fine del Ramadam nel mezzo della festa del paese che si è protratta sino al 30 nov. Credo che sia il motivo per cui si sono dimenticati la mia prenotazione a Muscat ed è il motivo per cui mi hanno assegnato un autista che non era della compagnia. Acquisti di souvenir solo per chi se ne intende, i suk sono ancora a misura dei locali e dei turisti omaniti. Poi è ovvio che volendo si può comprare di tutto, ma personalmente non ho trovato nulla di particolare : sono stati comprati bastoni, spezie, kajal, T shirt (2 OR), qualche maschera che copre il viso alle donne, vestiti lunghi, berretti tipici, collane antiche (?) ecc. L' arrivare di giovedì non facilita perché sino al giorno dopo i classici negozi sono chiusi, come pure uffici, compagnie telefoniche ecc. Noi in pratica siamo partiti senza una vera cartina stradale confidando su quello che avevamo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il noleggio jeep con l' autista ci è costato 811 €, la benzina 121 € i chilometri extra 38 €. Aggiungendo i 125 € per il noleggio a Salalah i mezzi di trasporto ci sono costati a testa 182,5 € Abbiamo riempito ottimamente la macchina, 1 partecipante in più ci avrebbe costretti a prendere un' altra jeep con aggravio dei costi di circa altri 80 €/pax. Abbiamo dormito 2 volte in appartamento spendendo una miseria e altre volte in 3 per stanza. L' autista ha sempre mangiato con noi e spesso si è adattato con un materasso per terra o un divano e il suo sacco a pelo, vedi comunque la cronaca giornaliera. Valuterei comunque attentamente la possibilità di optare per il passaggio via terra a e da Salalah anche perché l' ultimo giorno free è abbastanza lungo da riempire a meno che non siate appassionati di spiaggia.
Altri costi : telefonata in Italia 1 OR per 3 minuti, the da 0,050 a 0,100 , acqua minerale piccola e bibite in lattina 0,100 , un panino con carne 0,200 , cartolina con francobollo 0,250 , frutta piuttosto cara. Abbiamo lasciato 20 OR di mancia al nostro autista del nord e ci è parso molto soddisfatto. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
per chiamare l' Oman occorre fare lo +968, per l' Italia il solito prefisso +39. Si trovano numerose cabine telefoniche e tessere da 2 e 3 OR. Contrariamente a quello che dice la Tim si possono fare e ricevere sms senza problemi. Copertura gsm pressochè completa, persino nel deserto. E' un continuo squillare di telefonini. Poche postazioni internet, a Muscat è a 200 metri oltre l' ingresso del suk di Muttrah, a Salalah c'è n'è una sulla via dell' hotel, uscendo a destra, vista anche a Sur. Costo 1 OR/h. Dall' Italia si può consultare
www.destinationoman.com . |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
si trova poca roba, c'è una mappa 1: 1.300.000 che è molto approssimativa. Senz'altro meglio la guida OFF ROAD IN OMAN della DESERT LINE PROJECTS
motivate@emirates.net.ae . A me l' ha procurata un amico che era già stato in Oman, nelle librerie non l' ho vista. Anche se del novantadue aiuta molto nei percorsi fuori dalle strade più battute perché è scritta come un road book, indispensabile se non avete l' autista utile quando lui tende a perdersi. La Lonely, oltre a dedicare poche pagine al Paese come già detto, è bifronte : imprecisa per quel che riguarda alberghi, costi ecc., molto buona quando indica i percorsi e le strade da prendere per arrivare in un determinato luogo. Resta comunque il problema di reperire questo materiale. Vi consiglio di attivarvi per tempo in Italia, se proprio non ce la fate credo che il corrispondente possa aiutarvi. Letture consigliate: Gli straordinari viaggi di Ibn Battuta, le mille avventura del Marco Polo arabo di Ross E. Dunn, ed.Garzanti; La strada di Tangeri, alla ricerca dello sperduto splendore dell'Islam sulle tracce di un viaggiatore medioevale di Tim Mackintosh - Smith, ed. Rizzoli; Sabbie arabe, il capolavoro di uno dei più grandi viaggiatori britannici di Wilfred Thesiger, ed. Neri Pozza il cammello
battriano. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
per le festività abbiamo trovato spesso i forti chiusi. Prezzo d'ingresso quasi ovunque a 0,500 OR, alcuni gratuiti. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
premesso che si mangia ovunque, a tutti gli angoli e senza problemi, vi darò solo un rapido elenco perché aldilà del prezzo non abbiamo notato particolari differenze. Nella scelta abbiamo in parte seguito il nostro naso, altre volte la Lonely. Abbiamo sempre mangiato discretamente. Nei due campeggi la cena era compresa nella quota e sono stati gli unici posti dove abbiamo trovato la birra, cara (1.500 OR nel deserto).
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||